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Il CO-DESIGN PER SHARING CITIES: LA CITTA’ IN CONDIVISIONE SI PROGETTA INSIEME!


L’APPROCCIO INCLUSIVO DI SHARING CITIES

Il Comune di Milano, insieme a Londra e Lisbona ha avviato un progetto per promuovere l’idea di "città in condivisione". Il progetto Sharing Cities, finanziato dal programma H2020 dell'Unione Europea promuove la collaborazione tra città, ricerca, industria e cittadini per immaginare nuovi servizi e azioni concrete per la realizzazione di città intelligenti.

IL CO-DESIGN

Per costruire una città intelligente e in condivisione, sarà quindi fondamentale aprire il progetto Sharing Cities all’ascolto e alla partecipazione di tutti i soggetti interessati. Solo in questo modo potremo rendere efficaci le diverse azioni previste dal progetto sull’area pilota di Porta Romana-Vettabbia.

Il gruppo di lavoro denominato “WP2 People” ha quindi l’obiettivo di coinvolgere e progettare insieme ai cittadini e agli attori interessati (co-design, appunto) una serie di nuovi servizi urbani, declinati in una serie di ambiti principali e presentati di seguito.

LE ATTIVITA’ DI CO-DESIGN PER SHARING CITIES

Il progetto Sharing Cities realizzerà una serie di azioni fisiche sul territorio. In particolare, doterà l’area pilota di una serie di infrastrutture smart (biciclette a pedalata assistita per BikeMI, colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli, pali intelligenti, sensori smart di parcheggio, veicoli elettrici per la logistica di quartiere, ecc.). Questa infrastrutturazione sarà la base per immaginare insieme ai cittadini nuovi servizi condivisi per rispondere alle esigenze delle comunità che abitano il distretto.

In particolare, lavoreremo su tre attività:

1. Immaginare nuovi servizi urbani smart per favorire la condivisione nel distretto

2. Immaginare il condominio 2.0 del futuro che, a partire dalle condizioni dei condomini milanesi esistenti, miri a raggiungere alte prestazioni energetiche e integrare servizi innovativi di condivisione.

3. Co-progettare i servizi e le attività per il nuovo Smart City Lab che verrà realizzato dal Comune di Milano

1. IL CO-DESIGN DEI NUOVI SERVIZI URBANI

Vogliamo immaginare e progettare servizi innovativi legati al tema della città in condivisione (sharing appunto) per rendere più efficienti e sostenibili i nostri spostamenti, i nostri stili di vita. Esistono oggi diverse opportunità e molte sono le sfide da affrontare tutti i giorni in città e le nuove tecnologie diffuse consentono di darci alcune risposte. Sono diversi i servizi che promuovono la condivisione e molti altri possono essere inventati.

Vogliamo quindi immaginare servizi in condivisione che migliorino la vita del cittadino del distretto: come possiamo migliorare i nostri comportamenti, la mobilità, il nostro tempo libero, l’uso dell’energia? A partire dalle risorse che siamo disposti a condividere (tempo, mezzi di trasporto, oggetti, spazi) proviamo a immaginare nuovi servizi per il distretto. Ne parleremo con attori del Comune di Milano e del mondo del business, per costruire una mappatura dei servizi e degli attori locali presenti nel distretto e raccogliere i desideri e le esigenze delle diverse comunità presenti nel distretto.

2. IL CO-DESIGN DEI CONDOMINI 2.0

Il processo di co-design cercherà anche di ripensare e riprogettare il condominio milanese: quali dotazioni, tecnologie e servizi dovrà avere il condominio 2.0. Smart, sostenibile e attento alla dimensione della condivisione? Efficienza energetica, soluzioni di mobilità condivisa e servizi innovativi di comunità saranno i temi principali da discutere insieme e che vorremmo vedere integrati nei condomini per consentire ai residenti di adottare stili di vita più sostenibili e in linea con i principi della “sharing city”, ossia della città in condivisione.

Affronteremo anzitutto la sfida della riqualificazione energetica degli edifici: si tratta di una questione urgente e sempre più all’attenzione delle politiche europee e nazionali. Come gestirla alla scala del condominio per ottenere condomini davvero efficienti?

Inoltre, all’interno dei tavoli di lavoro parleremo non solo di riqualificazione energetica, ma cercheremo di immaginare quali servizi potranno migliorare la qualità e gli stili di vita dei residenti, da soluzioni di mobilità condivisa (car sharing elettrico di condominio, bike sharing) ad altri servizi di comunità che potrebbero essere integrati nella dimensione di un tipico condominio milanese. Un oggetto di discussione sarà anche la creazione del “digital social market”, ovvero quali strategie di premialità possono essere immaginate per promuovere stili di vita più sostenibili degli abitanti del distretto.

Vuoi candidare il tuo condominio per entrare a far parte del progetto Sharing Cities?

C’è ancora tempo per aderire! Trovi tutte le informazioni QUI

3. IL CO-DESIGN DELLO SMART CITY LAB DI VIA RIPAMONTI 88

In via Ripamonti 88 verrà prossimamente realizzato lo Smart City Lab, simbolo e punto di riferimento dei progetti della Smart City Milano e anche fulcro delle attività di Sharing Cities vista la sua posizione baricentrica nel distretto Porta Romana - Vettabbia. L’edificio ospiterà l’Associazione Smart City Lab e sarà gestito dal Comune di Milano nella forma di un incubatore per start-up che lavoreranno su servizi innovativi per costruire la città intelligente. Sarà aperto ai cittadini con una serie di spazi per promuovere seminari e attività sul tema smart e sharing city.

Anche su questo fronte il progetto Sharing Cities offrirà il suo supporto, aprendo all’ascolto e alla co-progettazione dei servizi che questo edificio potrà ospitare. Che cosa vorremmo veder integrato in questo edificio e negli spazi aperti nel suo intorno? Quali servizi pensiamo di voler installare per immaginare la città smart e sostenibile del futuro? Attraverso tavoli di lavoro e simulazioni digitali e immersive, lavoreremo alla vision futura per questa parte del distretto.


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