L'ecosistema di Sharing Cities si trasforma: stakeholder e cittadini valutano la piattaforma
Il 20 giugno si è tenuta una giornata di attività di ascolto e progettazione partecipata per il team Sharing Cities Milano. Hanno partecipato circa 50 persone tra cittadini, rappresentanti del mondo dell’impresa e dell’associazionismo, oltre ai partner del progetto, a dimostrazione che l’ecosistema milanese in materia di condivisione esiste già ed è molto forte. Il fitto programma ha incluso due momenti di incontro con gli stakeholder e con i cittadini o lavoratori della zona pilota Porta Romana / Vettabbia.
L’incontro mirava a raccogliere le opinioni sul concept di piattaforma collaborativa che in particolare il gruppo di ricerca del DAStU del Politecnico di Milano ha sviluppato a partire dalle considerazioni emerse lungo il percorso di progettazione partecipata, avviato a inizio d’anno. La piattaforma è stata presentata come il luogo di incontro fra gli attori che il progetto intende coinvolgere (cittadini, commercianti, aziende e start-up, associazioni e istituzioni) per la condivisione e realizzazione di progetti dal basso, con il fine ultimo di creare impatto positivo su comunità collaborativa, economia locale e stili di vita sostenibili.
La proposta è stata accolta e discussa con molto interesse. Sono stati identificati numerosi benefici che si potrebbero generare, quali aggregazione e inclusione, miglioramento di qualità della vita e gestione del tempo, visibilità per le economie di piccola scala. Parallelamente i partecipanti agli incontri sono stati invitati a segnalare le criticità che plausibilmente occorrerà superare e sui quali il gruppo di lavoro opererà nelle prossime fasi del progetto.
Ulteriori informazioni verranno divulgate nel report degli incontri, disponibili a breve.
Aggiornamento 13 luglio 2017
Il report dell'incontro è disponibile qui.